Gianluigi Luccarelli

nasce a Rimini il 03 Mag del 1976, ottiene la maturità scientifica al Liceo Scientifico "G.Marconi di Pesaro" ma le arti letterarie sono la sua vera passione: scrive poesie, pubblica anche alcune raccolte, racconti, poi la sua"penna" si mette a disposizione del popolo e collabora con alcuni quotidiani locali "La Voce di Rimini" per poi approdare ala redazione de Il Resto del Carlino dove attualmente lavora. L'altra sua grande passione è il cinema nel 2000 da vita ad un movimento cinematografico Distopia dal quale nasce poi anche l'omonima rivista on-line www.distopia.it 
Nel 2002 si diploma in regia cinematografica e televisiva presso l'accademia CInestudio di Bologna.

FUCILATO MASTINO GAZZELLA

E' morto ammazzato Mastino Gazzella, giudicato e condannato dal tribunale sociale perché non voleva ridere. I grandi commissari cittadini lo hanno ritenuto colpevole di essersi opposto duramente al regime e di aver violato i suoi sacri principi.
Qui di seguito riportiamo il colloquio e la lettura della sentenza che il tribunale sociale ha emesso prima che Mastino Gazzella venisse fucilato.

D: Lei risponde al nome di Mastino Gazzella?
R:Sì.
D:Lei si ritiene colpevole.

Silenzio.

D:Le ho chiesto se si ritiene colpevole delle accuse mosse contro di lei.
R:No.
D:Abbiamo raccolto alcune testimonianze che invece provano il contrario, qualcuno l'ha vista più di una volta a leggere dei libri, e lo sa che questo è proibito, i libri fanno pensare, per questo ci siamo noi, eppure lei ha continuato a leggere nonostante gli avvertimenti, ancora, lei sostiene che anche i film devono far pensare le persone quando invece sa benissimo che abbiamo concesso alla gente di andare al cinema solo quando fuori piove, e nonostante gli avvertimenti lei ha continuato a dire in giro queste assurdità, non è così?
R:Sì.
D:Qualcuno l'ha persino sentita dire dire questa frase:"Non si può lavorare solo per i soldi per comprarsi una macchina nuova e vestiti firmati" e sentiamo per cosa si dovrebbe lavorare?

Silenzio.

D:Bene andiamo avanti, una ragazza è corsa subito da noi dopo averla ascoltata in un celebre discorso dove lei ha detto:"L'amore non deve guardare a ciò che possiede una persona ma a quello che è"nè è veramente convinto? Io non mi sognerei mai di guardare una donna che non abbia almeno un patrimonio tutto suo. Ma anche in questo caso lei sostiene il contrario, è pronto a confermarlo?
R:Sì.
D:Non è finita, lei ha affermato:" io voglio lasciare qualcosa di mio, qualcosa che non possa essere comprato o venduto, qualcosa di cui un giorno guardandomi indietro possa rendermi fiero" questa è sovversione lo sa, lei si crede un altro di quegli artisti ma la gente come lei non combinerà mai niente di buono nella vita, e i vostri sogni resteranno tali perché il mondo ha bisogno di persone che costruiscano case e lavorino la terra. Credo che possa bastare, le leggo la sentenza: Colpevole per tutte le accuse, Mastino Gazzella sarà condannato a morte come esempio e monito per tutti coloro che in futuro cercheranno di imitare la sua opera.

Mastino Gazzella venne fucilato mentre le guardie bruciavano poco distante i suoi libri, i suoi diari, i suoi scritti, i suoi quadri e tutto quello che a lui piaceva fare, e per lui non ci saranno né vie né piazze dedicate alla sua memoria, perché la gente ha paura, troppa paura di essere diversa da quella che è.