Federico Scarpa

io sono un ex. studente con l'hobby per la lettura e la scrittura. Sono laureato in "Business Administration" con specializzazione in marketing management. Contrariamente a quanto potrebbe sembrare sono decisamente critico nei confronti di questa nostra società occidentale. Vorrei dedicarmi a tutto ciò che potrebbe influire positivamente su siffatta società. Mi riferisco particolarmente al commercio equo e solidale (argomento che ho trattato nella tesi) o all'editoria alternativa o di denuncia.

We Are Here

I wanna dream my dreams,
I wanna live my dreams,
I wanna live my life like a dream;
I won't wake up untill consciousness will wake up peolple
helping understanding that:
TODO ES RELATIVO!

E noi siamo qua,
nell'anno 2001, nell'anno dell'Odissea di Kubrik,
nell'anno del nuovo millennio,
tutti protesi verso il futuro.

E noi siamo qua,
ancora a chiederci chi era Carneade,
a chiederci come sarà domani
a protestare di ieri, l'altro ieri, del passato.

E noi siamo qua,
tutti felici, contenti e gelosi delle nostre manie, follie, vizi, economie.

Madonna santa che pazienza,
santa pazienza, Gesù, Giuseppe e Maria.

Le nostre innaturali azioni sono sempre più snaturalmente dirette verso quei minuscoli pezzi di ferro o quegli ambiti pezzi di carta
che tutto possono fare, che tutto fanno.

Il dio denaro per fare la carità,
il dio denaro per comprare la droga,
il dio denaro per comprare armi,
il dio denaro per comprare un assassino.

Rubare per il dio denaro,
uccidere per il dio denaro.
Imbrogliare, ingannare, mentire per il dio denaro.

E noi siamo qua,
in una struttura talvolta asfissiante, assorbente,
annichilente.

E noi siamo qua, siamo qua, siamo qua.

Love is Toghetherness
MUSIC
ATTO PRIMO

Ero seduto nella mia stanza pensieroso, un pò deluso dal mio scarso coinvolgimento nelle cose della vita, quando una luce offuscò le mie idee, i miei pensieri, la mia coscienza.

Ero seduto sulla mia scomoda sedia in acciaio, raffreddata da un clima invernale quanto mai rigido e ventoso quando qualcosa decise che era giunto il momento di esternare dei concetti astratti, dei concetti ristretti ed infeltriti dall'ignoranza mastodontica che un mondo sempre più complesso stava trasmettendo irreparabilmente nel mio inconscio confuso e frustrato.

Un colossale malessere derivato inequivocabilmente da tutto ciò che ci avvolge frustrantemente stava per emergere in superficie. Come spiegare una siffatta sensazione? Come dimostrare al mondo che tutto ciò che vediamo e che ci circonda non è altro che la squallida proiezione esterna di noi stessi?

Mi alzai, trascinai le mie stanche membra dalla camera da letto al salotto.

Come ogni santo giorno di Natale, come ogni maledetta giornata invernale, era pochissima la voglia di uscire, frequentare posti, luoghi, persone che altrettanto stancamente vivevano svogliatamente, passivamente, apparentemente attivamente.

Accesi la televisione cercando vanamente del nutrimento per la mia speranza di cogliere degli aspetti rassicuranti, degli aspetti che potessero darmi un pò di fiducia, un pò di speranza, un pò di gioia per quello che sto facendo, che sto aspettando, che vorrei spropositatamente raggiungere. E poi poter vivere in quiete, in pace, serenamente.

Accesi la televisione; mi prese un grave senso di colpa, un tremendo groppo alla gola.
Non ero sufficientemente informato sulle novità che stavano sensibilmente mutando il corso della nostra storia.

Accesi la TV sul canale 8, su Freedomchannel News 24/Hours per farmi la mia quotidiana dose di consolazione esistenziale; per capire meglio che sto decisamente bene rispetto ad altra gente e quindi assumere che non devo avere il coraggio di lamentarmi per la mia posizione di privilegiato rispetto a quei poveri cristi che oramai da secoli vengono nutriti con pane, bombe e sostanze chimiche tossiche intossicanti.

Era l'Anno Domini 2232, un anno qualsiasi, mi trovavo in un posto che non era altro che un posto, possedevo delle idee che costituivano soltanto una particella di concetti esistenziali mastodonticamente microscopica rispetto alla reale realtà che circonda l'evoluzione imperturbabile della specie umana.

Faceva freddo, avevo freddo, ero freddo.
Raggelato dall'idea di pensare senza capire, agire senza muovere, subire senza poter condividere.

Avevo molto freddo anche se tutti mi dicevano che era caldo; avevo freddo ed un tremendo bisogno di qualcosa che la storia non è ancora stata in grado di insegnare.

Dueduetredue: Il mondo è come ce lo eravamo immaginato.
Incredibilmente strano, moderno e mondano.
Oramai abbiamo compreso che accade sempre quello che deve accadere e quando è accaduto non c'è niente che si possa fare per mutare il corso degli eventi.

Il pacchiano paradosso a cui è soggetta la nostra natura è che osservando il presente e ripensando a come ce lo eravamo immaginato non si accende nessuna lampadina nella nostra testa; tendiamo continuamente, ininterrottamente, inspiegabilmente ed inutilmente a lamentarci come dei bambini, continuiamo a chiederci perché e percome sia accaduto tutto ciò: ovvero non sia cambiato nulla.
Sempre ai margini delle decisioni, ai margini del mondo, ai margini di un mondo che ci viene venduto come se fosse nostro ma che in realtà costa più della nostra stessa vita.

Una vita sì più agiata, un conto corrente continuamente in sensibile aumento, cibo di prima qualità, pomodori transgenici, pomodori naturali, vacche sane e vacche pazze, tigri ammaestrate in via d'estinzione, caviale in scatola con l'unico scopo di soddisfare il piacere di godere attimi d'intense emozioni culinarie.
Che ci frega poi dei cibi modificati geneticamente se alla fine il gusto non cambia ed abbiamo anche l'opportunità di aumentare il profitto...???????????

La tecnologia è al servizio dell'umanità, i libri di storia hanno qualche pagina in più, qualche nuova guerra, qualche riforma innovativa e qualche spregiudicata rivoluzione.
Nuovi nomi e nuovi cognomi vengono eletti dal popolo: nuovi nomi e nuovi cognomi inventano, scoprono e propongono ogni cosa in nome dell'evoluzione della specie.

Siamo noi, uomini in corsa verso l'eternità, alla continua ricerca dell'eternità, in lotta per l'eternità...in guerra per l'eternità.

E se improvvisamente ci venisse offerta la possibilità di svegliarci da questo incubo? Se acquisissimo la capacità di dimenticare tutto quest'oblio ed avessimo l'opportunità di rimuovere e cancellare per sempre questo passato che ritorna sempre come tornano le stagioni, i mesi, i giorni e le festività, come ci comporteremmo?
Sarebbe la fine o l'inizio del mondo?
Mettiamola così: in questo istante e' presente, ora siamo nel presente e ci presentiamo come forme di vita evolute, le più evolute in assoluto, le più vanitose, presuntuose, egoiste e malvagie dell'intero universo.
Siamo una razza talmente tanto cattiva da fregarcene totalmente dell'aria che respiriamo, di tutte le pasticche che ci fanno ingurgitare, di tutte le schifezze che lentamente stanno soffocando il respiro a creatività, spirito e consapevolezza.
Che diavolo sta succedendo? Sto forse impazzendo?

· "Te lo dico io cos'è che non va", m'interruppe bruscamente una voce invadente, una voce proveniente dal MegaVirtualInteractiveScreen, ultima chicca tecnologica giapponese: "mi presento sono il generale Duglas, pluridecorato, pluripremiato, pluriacclamato da tutti e da tutto e non mi faccia dire perché sennò mi fa affermare cose che non vorrei mai dire".

Poi proseguì:

· "Vabbè, farò uno strappo alle regole, tanto le regole sono io... Le cose stanno pressappoco così: oggi giorno nel nostro pianeta regna il regime del militarismo, regna il regime della televisione, dei Quiz e della Super Mega Virtual Reality Maxi Show Live. Grazie alla magnifica evoluzione tecnologica, l'offerta dei padroni è una splendida opportunità per essere un altro, per diventare un altro; una sensazionale possibilità per ricostruirti, ritoccarti, colorarti, divertirti, arricchirti; fidati di me, questo show è la tua unica possibilità per essere bello fino all'eternità, fino alla vecchiaia, fino alla morte. L'occasione di una vita, l'unica occasione per capire che in questo mondo esiste ancora la felicità. E la felicità si trova qua, qui dentro, dentro la nostra visione del mondo. Vedete? Credetemi! Questo è l'unico sistema attuabile. Fidatevi ciecamente, non avete nulla di cui preoccuparvi perché dovete sapere che un generale, oggigiorno, deve essere anche un manager astuto. Un manager intelligente e possente al servizio dello stato, della gente, del mondo monopolizzato dagli stati."

· Messaggio pubblicitario."Paga, paga, paga, paga, rispetta le regole del gioco, non uscire dagli schemi imposti dalla società, non fidarti dei comunisti, attento ai fascisti, occhio ai nazisti, attenzione, molta attenzione agli ebrei, fidati della necessità della guerra e vedrai che non te ne pentirai, non ti pentirai mai più. Non saprai più cosa significhi pentimento. Vedrai che bello che sarà."

Nel nostro pianeta abbiamo altre grandi e stupefacenti opportunità; faccio un esempio: se uno vuole può vedere i morti in diretta, anzi deve.
Per quanto questo sia un tema che almeno educativamente dovrebbe sollevare qualche perplessità, bisogna ammettere che talvolta vediamo i morti per senso civico, per cultura, talvolta è bello, talvolta può essere affascinante ed appagante poter parlare di loro, di loro che prima erano qua ed ora sono là, chissadove.
Talvolta siamo nel CybernetCafe della circoscrizione a cui apparteniamo mentre chattiamo con il nostro amico indiano e discutiamo su come abbia fatto il poveretto ad incatenarsi ad un semaforo illegale camuffato da semplice divisore di carreggiata e farsi saltare in aria con una spaventosa carica di tritolo.
Talvolta siamo obbligati, qualcuno ci ha legati al divano e li guardiamo mentre mangiamo semplicemente perché non è possibile sfuggire con gli occhi dalla barbarie che quotidianamente ci viene venduta a peso d'oro, sotto forma d'informazione.
Perché oggi, come ieri, c'è l'Informazione Sacra ed Onnipotente (ISO-2232) che si permette di regolamentare e giudicare il comportamento di quegli esseri viventi privati di tutte quelle facoltà necessarie per intendere e volere liberamente, pacificamente.

Affermo decisamente, tranquillamente nonché pacatamente che in questo mondo poco, niente o tantissimo va come dovrebbe andare, come vorremmo, come vorrei.

Traffico bloccato, paralizzato, fermo e imbufalito di fronte al nuovo dazio metropolitano, dazio necessario per fermare l'emergenza inquinamento, una follia (l'inquinamento ovviamente).
Una nube di monossido di carbonio divampa nell'aria assieme all'ira ed alla rabbia di tutti quei minuti buttati al vento, tutti quei minuti trascorsi nella sofferenza industriale mentre confabuliamo qualche scusa in attesa del cazziatone del capo ufficio innervosito dal sensibile calo di valore delle azioni dell'azienda che lo aiuta a sopravvivere meglio.
Urla, bestemmie e saette interiorizzate schizzano tra budella e stomaco alla velocità della luce; e c'è qualcuno che dice che tutto questo soffrire non è nient'altro che un giochino furbo inventato per evitare un ulteriore peggioramento di una situazione quanto meno precaria.

A quel tempo divampava una moda intelligente e pittoresca, frutto di una mente brillante del settore comunicazione e marketing dell'agenzia pubblicitaria AX111345-Fc-CCCuL-Betagamma.
E le vendite si impennano meglio di un motorino elaborato all'infinito.
TUTTI hanno il kit della Cybrox integrato con un software al gammaorizzanolo maestro che consente la memorizzazione di oltre settemila suonerie per ciascun clacson. Chessò, oggi mi sento un pò satanico, mi programmo la clacsuoneria preparata in esclusiva mondiale da Ozzy, oppure mi aggrada una clacsuoneria più cybertronica, per esempio gli Infected Mushroom, tanto per stordire il vecchio pilota rincoglionito che ostruisce la strada e rallenta il traffico.
Lo diceva anche quella pubblicità che da mesi ci veniva proposta e riproposta instancabilmente: "è giunto il momento di far sentire quello che hai dentro, dicci perché sei così alieno in questo mondo, dicci perché vuoi l'eutanasia, iscriviti al CRS, la tua vita cambierà in una frazione di secondo, il tempo di prelevare un po' di sangue e mettere una firmetta su un contratto di 900 pagine, fidati di noi".

"Quel bastardo pensionato rincoglionito, si pensa di essere là solo in mezzo alla strada, si pensa che tutti i giorni sia domenica. Ma a me tutto questo non va, interferisce con i miei obbiettivi, le mie aspirazioni, le mie speranze; porca puttana troia, ti squaqquaracchio tutto con il mio mega clacson agli ultrasuoni, ti faccio vivere attimi di dolore intenso che da domani schizzerai come una scheggia nel traffico cittadino senza più temere per l'incolumità del prossimo." Pensavano in connessione telepatica tutti i proprietari delle BMW.
E dietro a quel pover'uomo vecchio e decrepito c'erano altre centinaia di clacsuonerie che roboavano imbestialite; in testa c'erano le FIAT, seguite dalle Ford e le Mercedes tutte clecsuonerie potentissime.
Grazie ai loro migliaia e migliaia di Ultrawatt erano le regine indiscusse del mercato delle clacsuonerie, oggettivamente, obbiettivamente, indiscutibilmente le migliori. Vedere Wall Street per credere.

Per onor di cronaca e per non rischiare di essere confusi con dei pazzi reazionari in rivolta contro il sistema, dobbiamo tuttavia ammettere e ricordare che nelle strade è sempre stato un caos mastodontico; il caos per tutti e a portata di tutti, per tutti i gusti e di tutti i generi. Nei Secoli dei Secoli. Ameno.

Riallacciandomi al discorso iniziato precedentemente: un Guard Rail installato abusivamente che salta in aria assieme ad un gruppo di ribelli che aveva bloccato migliaia di persone in quello che siamo soliti chiamare traffico o Traffic Jam come dicono gli inglesi probabilmente perché dà più un senso di appicicaticcio.

Tutti impiantati in una ressa di ultrasuoni, Ultrawatt, decibel, watt, watt plus, gradi celsius e formule chimiche varie, viviamo in un uno stato pacifico, armonioso e festoso assieme alla natura ed a tutte quelle forme di vita che, al pari nostro, rappresentano un patrimonio biologico incredibilmente interessante.

Era un mondo perfetto quello del 2232, non mancava nulla in casa di coloro i quali erano più intelligenti e per questo anche i più furbi e scaltri a scaricare patate bollenti, barili e rifiuti organici nell'erba del vicino più stupido o semplicemente meno evoluto.

· "Anch'io ero convinto che fosse perfetto, che quello era il mondo che avevo sempre desiderato, che avevo sognato e per questo ero contento, ero contento perché ero appagato, appagato dal mio lavoro, dalla mia posizione sociale e dalle mie sporadiche apparizioni in Tv. Ahh, la Televisione Suprema...".

Ansimò John Flanagan, una delle tante persone assuefatte ed assorbite dal pianeta TV, da quella magica e lisergica scatoletta interattiva.

· "Sua maestà Audience, tantissima gente, tantissima fama, potere, assistenza medica, sessuale, ormonale. Un magico pacchetto tutto compreso per essere meglio del prossimo e possibilmente...Annientare il nemico. Nemico invisibile, Nemico impossibile da individuare, non possiamo agire, è troppo pericoloso".

Scusatelo, ha fatto la guerra in Vuvzuchistan, ogni tanto si incanta.

Da piccolo, il povero John avrebbe tanto voluto fare il presentatore e diventare famoso, essere rispettato; aveva anche seguito il corso di Superpresentatore ma era rimasto fregato da "L'accendiamo Test", l'ultimo scoglio che lo separava dal diploma e probabilmente da una carriera sfolgorante (quasi quanto quella del famosissimo Gerry Scotty pluriacclamato presentatore italiano vincitore di ben quattro Oscar del Quiz; poi si diede alla politica ed andò a svernare in Parlamento con la Carlucci).

· "Negativo!"

Disse seccato il generale, anch'egli un pò folgorato:
· "continua la missione, il nemico c'è, c'è sempre, c'è dove fa più comodo. Continua che il nemico c'è: è nascosto, è in agguato è una minaccia, ci minaccia, vuole ucciderci tutti, mina le nostre libertà. A morte i dittatori delle libertà universali!".

Il generale Douglas sapeva che quegli ordini implicavano grandi responsabilità, andavano ad intaccare i sogni e le vite di milioni di esseri umani nati in pace, vissuti in pace e cresciuti nell'odio, nell'ignoranza, nell'intelligenza e nell'arroganza.
D'altro canto lo faceva per il loro bene, per il loro futuro e per il loro benessere.
Niente poteva cambiare, niente doveva cambiare.













ATTO SECONDO

Questa era la nostra straordinaria vita,
un'incredibile peccato sprecato per colpa del malessere, della routine e dei meccanismi meccanici di trasmissione dati.
Un caos infernale, una confusione generale, una guerra globale.
Eravamo bloccati, eravamo rinchiusi in una gabbia, una gabbia spaventosa, una gabbia di terrore, avvolti dal terrore, terrorizzati.
E poi avvenne un fatto eccezionale.
O meglio, avvenne una tragica esecuzione di massa che a quel tempo suscitò grande scalpore.

Improvvisamente tutti noi umani cominciammo a pensare ed a chiederci:
· "ma non sarà forse che il mondo sta per giungere al capolinea?"
E subito dopo ci chiedemmo:
· " ma com'è possibile che sia accaduto tutto ciò? Una tragedia di siffatte proporzioni, l'atto terroristico più grande nella storia dell'umanità, la guerra ora è diventata globale!".

E subito dopo l'uomo si scoprì ricercatore e studioso...ricercatore di curiosità, profezie, chi è Nostradamus? Dov'è esattamente il Vuvzuchistan? Chi spara cazzate? E subito dopo l'uomo si riscorpì ricercatore di notizie, novità, verità, misteri, cosa sono i Maya? E' tutto vero? Sarà una guerra lunga? Sarà una battaglia sanguinosa con molte perdite, o non morirà nessuno?
Oh mio Dio, oh mio Dio che orrore, che scempio!
Poveri pompieri che sono morti facendo il loro dovere.
Povere vittime innocenti.
Oh poveri noi cittadini dell'occidente che dovremo vivere spaventati per sempre.

E poi c'era chi non capiva la nostra mentalità, erano dei fanatici religiosi.
Bleah a loro, noi siamo laici e siamo perfetti così, dobbiamo laicizzarli tutti quei rozzi fanatici, dobbiamo cercare di convertirli al nostro sistema economico.

Perchè?
E' molto semplice, l'economia è benessere, è ricchezza, è prestigio.

Era un mondo, da come si può intuire incasinato, molto più incasinato del nostro mondo, di questo [(Mondo #°0.0Globale02)], questo Nuovo Mondo inesplorato nuovo di zecca.
Un pò plastificato, sterilizzato e depurato da quell'alone di malessere che pervadeva i nostri compianti antenati, un'infausta popolazione.
Una popolazione arretrata, consumata da quei sentimenti (tipo noia, male di vivere, demotivazione, insoddisafazione e similitudini impronunciabili varie) che noi oggi non possiamo nemmeno pronunciare a meno che non si voglia trascorrere un sereno week-end a spese dello Stato Maggiore del Mondo Civile (SMMC) nella miniera più grande e più fertile del mondo a picconare materiali tossici.
Tutti materiali importantissimi per l'industria petrolchimica: per elaborazioni magistrali di schegge di tecnologia, per tutelare i nostri diritti di essere cittadini civilizzati della civiltà occidentale.

Ammettiamolo, siamo veramente i più bravi, siamo i più astuti, i più ricchi, sappiamo produrre e guadagnare e redistribuire impeccabilmente. Ci premiamo tutti con il consumo illimitato di beni ordinati direttamente e indirettamente tramite telepsicocinesi, quella tecnica che venne studiata per decine e decine d'anni in una zona coniata con il rassicurante nome "FreeZone", un area segrata nel sud degli Stati Uniti a cui possono accedere soltanto i dipendenti statali con un reddito non inferiore al PIL pro capite che mensilmente veniva assegnato dall'Ordine Supremo delle Borse Universali (OSBU).
Potentissime onde indotte nelle cavie ed ora introdotte in tutti i consumatori più esperti, più all'avanguardia tecnologica, quelli che nel marketing vengono catalogati prestigiosamente con la sigla PDCPlus, Pionieri Del Consumo in possesso di un budget minimo di 10000Dollarubli che convertiti con la nostra unità di misura, fanno ottantatremilacinquecentovirgolatrentanovemillesimi di milioni di MicroeuroSaturn, la famosa unità di misura che doveva entrare nelle tasche dei cittadini l'anno passato.

Non fu facile ammaestrare delle popolazioni che meno di cinquant'anni prima si facevano la guerra. Ma fu una scelta saggia, tutte quelle monete avevano unificato un pensiero, un concetto, un paio di idee. Economia è lavoro, lavoro è danaro, danaro è economia, economia è la vita. La vita è unificazione monetaria senza consapevolezza culturale.

Si narra che anche nel 2002 fu il caos, file interminabili agli sportelli bancari (perché quella volta la gente doveva andare fino in Banca per convertire il danaro nella valuta corrente, non come adesso che c'abbiamo il Bancomat in Casa che fa tutto lui, fissa i tassi, tassa le tasse, ritassa tartassandoci le balle).
Ci furono purtroppo parecchi arrotondamenti, truffe e truffette varie, d'altra parte fu inevitabile, non tutti sono onesti, nei nostri, come nei loro tempi che furono.
E poi scusate: alla fine che cosa sono diecimila milioni di Mic di fronte agli immensi capitali che rinvigoriscono a getto continuo l'economia mondiale? Che alla fine è anche un pò nostra, dei comuni e semplici cittadini-consumatori.

L'èlite del mondo, come al solito, è al comando.
Coloro i quali hanno potere supremo, sancito legittimamente e democraticamente grazie alla garanzia di promettere e ripromettere simpatia e rispetto al populino che li ha votati. Il tutto, per funzionare, deve essere infarcito con ricchezza e benessere graduale all'aumento di capitale.
Insomma, e qui concludo, come si sa (e questo è sì un luogo comune) nel mondo non tutto è perfetto, non lo era e, almeno nelle nostre teste, mai lo sarà.
Astio ed arroganza erano a capo di una delle più grosse dittature spirituali che gli esseri umani del nostro pianeta abbia mai dovuto sopportare.

Intanto, nella Galassia G.plus, sul pianeta Evol>LO2v001, tutto procedeva regolarmente, tranquillamente e pacificamente.
Erano oramai diversi millenni che su quel pianeta non si verificava più alcun atto criminale.
Erano oramai millenni che su quel pianeta era in vigore il regime di pace; una luce intensa riscaldava e rasserenava gli spiriti, rischiarava la vista, gratificava l'esistenza.

Il sole splendeva in cielo: bianche nuvole ombreggiavano il paesaggio, rinfrescavano l'atmosfera, pacificavano l'aria.
Celebrazioni e festeggiamenti in onore del Dio della Pace e dell'Armonia, portatore di fede e prosperità, si svolgevano regolarmente, ogni settimana.

La Pace.

La Pace se l'era ben guadagnata il popolo di Evol; dure battaglie aveva dovuto combattere.
Grandi rivoluzioni, rivoluzioni spirituali.
E' stato duro e doloroso, ma alla fine ne è valsa la pena.

A quei tempi si diceva che prima o poi sarebbe capitato a tutti, era qualcosa di inevitabile, un futuro inevitabilmente segnato.

Il punto cruciale, il quesito più grande, la grande incognita è fino a che punto il popolo è disposto ad accettare una condizione di siffatta autodistruzione?
Quanto può durare una rivoluzione spirituale, può essere accettata dalla massa?
E a che prezzo?
E a che prò?

Gli Evoliani lo fecero quasi inconsapevolmente, vinsero e si stupirono di loro stessi, delle loro capacità e delle loro possibilità.
Non fu facile per loro raggiungere la consapevolezza degli errori che sistematicamente continuavano a fare, non fu facile capire perchè tanto male era ancora al potere, perchè astio ed arroganza erano ancora al comando supremo, ma alla fine capirono, vinsero.

Non trapelò mai nessuna informazione su come gli Evoliani fossero riusciti a sconfiggere il nemico eterno, quali stratagemmi utilizzarono. Una leggenda narra che tutto finì talmente semplicemente da non sembrare vero.

Altre storie popolari raccontano che i cattivi furono svegliati dalla maggioranza della popolazione che assisteva allibita alle scene di ingiustificata violenza.
Alcuni personaggi malvagi furono cacciati, altri esiliati, vennero tutti debellati ed umiliati.

Altre dimensioni sostengono che i cattivi vercarono troppo la soglia di sopportazione popolare e che il pensiero comune si era ormai discostato troppo dalle logiche sempre più astratte e perverse messe in atto dal potere.

Perché bisogna ammetterlo: dove c'è potere c'è sempre qualcosa di intangibile nell'aria, una certa tensione, una certa paura di essere nel torto.

Non è stato facile, ma alla fine c'è l'hanno fatta.
Hanno dovuto sudare per capire, ma alla fine niente più pene, sofferenze, squallide menzogne.

Luce, pace e fraternità cullavano dolcemente la ritrovata serenità, la ritrovata, tanto ambita, sudata gioia di vivere, la civiltà.



























ATTO TERZO

A.D. 2332
Tutto questo il popolo della Terra non lo sapeva; non sapeva che da qualche parte lassù nella Galassia si trovava un popolo che aveva passato una trafila storica pressoché simile.

Tutto questo non lo sapevano perché l'informazione aveva deciso che era molto meglio così.
Un' informazione del tutto irrilevante per il genere umano.

A capo del mondo c'era un tipo di nome Sub e decideva molto, moltissimo, tutto su come le cose e gli eventi avrebbero dovuto svolgersi, su come mediare su una questione bellica di prima necessità o su come distribuire le terre alle popolazioni meno abbienti, che forma di assistenza darle e quanto cibo mettere a loro disposizione.

A capo del mondo c'era un uomo che pensava che clonare l'essere umano sarebbe stato un bene per l'umanità, avrebbe permesso all'uomo di creare delle fotocopie umane per poter poi giocare divertendosi a fare i campionati mondiali di InterFootSoccerSonic tra uomini e andruomini organizzati dall'Unione Mondiale IntreFootSoccerSonic (WUIFSS).
Nel mondo di cui parlavo prima c'era strana aria di diversità; una diversità crescente, uno spazio, una separazione che era ormai diventata incolmabile.

Ancora oggi ci sono dei pazzi fanatici che tirano fuori frasi vecchie ed obsolete, frasi pronuncite da un vecchio filosofo del Novecento, un certo Erich Fromm, il quale un giorno disse delle parole profane, disse delle eresie gravissime; osò attaccare il regime economico con chiare e semplici parole:

"la nostra società occidentale contemporanea, nonostante il progresso materiale, intellettuale e politico, è sempre meno capace di condurre alla sanità mentale, e tende a minare invece la sicurezza interiore, la felicità, la ragione, la capacità d'amore dell'individuo; tende a trasformarlo in un' automa che paga il suo insuccesso di uomo con una sempre più grave infermità mentale, con la disperazione che si cela sotto la frenetica corsa al lavoro e al cosiddetto piacere."

Queste parole vennero censurate. Puzzavano troppo nelle teste vuote dei potenti.

Costoro erano troppo preoccupati a difendere i confini che delimitavano Oriente e Occidente, erano troppo presi, posseduti dal benessere conquistato arrogantemente, se la passavano troppo bene per poter considerare e sponsorizzare tali affermazioni.
Ci fu solo qualche individuo tranquillo e pacifico, qualche sparuto gruppo di persone che, risvegliandosi dal torpore esistenziale che tale benessere stava provocando, si accorse che il pianeta non era cosa loro, ma di tutti, animali compresi.

Qualche altro pazzo sosteneva inoltre, che l'uomo era un semplice animale, era l'animale più evoluto, l'unico animale in grado di uccidere i propri simili premeditando stragi e massacri.

Il fantastico risultato di tale incresciosa superficialità è che oggi, noi occidentali, i diversi non possiamo nemmeno nominarli perchè se no si corre il rischio di essere linciati, emarginati, spintonati verso i confini che delimitano la ricchezza dalla povertà, noi da loro.

C'era una parte del pianeta che cercava inutilmente risposte, sosteneva che decidere insieme, creare una politica comune basata sui diritti dell'uomo e non sui diritti dell'economia, avrebbe potuto portare in salvo la nostra specie, ci avrebbe ricondotto verso rotte più mistiche, rotte più umane, avrebbe potuto condurci verso mete inesplorate, verso la luminosa luce dell'esistenza.

Questo avvenne solo in parte, dopo la guerra in Vuvzuchistan, tutto in breve tempo si riassestò, come sempre accadde in passato, l'uomo tornò a vivere come prima, anzi un pò meglio, un pò più sicuro anche se, ahinoi, con meno idee.

Una tra le più storiche e rivoluzionarie innovazioni avallate dai dominatori del mondo dell'epoca, fu la creazione di un grande scudo, maestoso, imponente, prepotente; questo, come nell'antichità proteggeva il valoroso guerriero dal più tenace dei nemici, verso gli inizi del Terzo Millennio venne concepito teoricamente, un secolo più tardi pretese di proteggere tutta l'umanità dagli attacchi del male.

Oggi, se ci sentiamo così protetti e sicuri dobbiamo tutto a questo fantastico scudo super-tecnologico al servizio dell'umanità.
Nel Terzo Millennio, era una voce che girava insistentemente, gli alieni cattivi erano alle porte.

Dove sono gli alieni?

Gli alieni adesso siamo noi, poveri idioti seduti davanti alla Tv, mentre li aspettiamo terrorizzati come dei poveri deficenti col nostro cazzo di scudo, che invece di difenderci da altre forme di vita concepite nelle nostre testoline come "MALE", ci facciamo scannerizzare anche le palle per vedere quali tipi di preservativi desidereremmo possedere per dimostrare al mondo la nostra potenza sessuale.


L'uomo a quei tempi cercava ancora una risposta razionale alle cose, cercava cocciutamente di uniformare il pensiero, era ancora alla ricerca della sicurezza attraverso gli altri, vendeva sicurezze di plastica, spacciava sogni con utilità marginale decrescente, costantemente.
L'attenzione della nostra specie era unicamente diretta verso la materia, verso la sola superficie della crosta terrestre.
Questo garantiva sì razionalità, ma generava nello stesso tempo il nascere di focolai di rigetto in quelle zone considerate dal Mondo le più povere e misere del pianeta.

Tale situazione generò una Depressione Economica Globale (DEG#4) che nessuno era stato in grado di predire.

Vennero allora organizzate dagli sponsor grandi feste e grandi star, stupende pop star introducevano il grande evento mediatico del giorno allo scopo di infondere un pò di serenità nel popolo scoraggiato da investimenti rivelatisi veri e propri fallimenti.

Fu sentenziato che la Nuova Grande Depressione (DEG#4 - coniata da SubOperazione Delfino Grasso) si era verificata a causa della crisi del settore farmaceutico, che stava perdendo la battaglia commerciale con le cosiddette "medicine alternative", medicine naturali che non generavano abbastanza flusso di capitale nell'Occidente civilizzato.
Tale situazione costrinse le multinazionali farmaceutiche a trovare la cura per il cancro.

L'Incredibile Scoperta (Operazione IS, così venne coniata) rese possibile la magica risurrezione del Settore Industriale Mondiale (SIM); un pò dappertutto ricominciarono a sorgere stabilimenti eccezionalmente rigogliosi di lavoro utile alla causa; l'economia tornò bella come una volta anzi, non era mai stata così forte e prospera, un giro d'affari incalcolabile.

L'Operazione IS contribuì anche a generare un'ondata di sensazioni molto positive tra gli operatori finanziari, gli unici grandi leaders del mondo. Grazie a questa sensazionale energia positiva che si stava propagando contagiosamente nell'etere, i capitali ricominciarono a schizzare velocissimi da un istituto bancario all'altro, c'erano soldi a palate, l'indice Nasdq non aveva mai raggiunto picchi così alti; il benessere tornò a farla da padrone.

Non solo. Sempre in quegli anni fu scoperto il più grosso giacimento petrolifero che la storia ricordi.
Tale scoperta rinfloridì ulteriormente l'industria petrolchimica e generò un giro d'affari di migliaia di migliaia di migliaia di mililiardi di Superdollaroni (forti e potenti quanto un carroarmato dell'Esercito di Liberazione Intergalattica).
E l'economia s'impennò ancora di più, sempre di più, di più + + + + +.
Più di tutti, più di tutto il mondo.

Tutto questo benessere grasso, è facile intuirlo, generava immensa gioia tra gli attori principali, anche se bisogna ricordare che la distribuzione di questo tanto acclamato benessere faceva fatica ad integrarsi con i modelli meno evoluti.
Si generò così anche il malessere.
Nacque un sistema interessante nella mente degli occidentali che volevano sempre di più.
Si decise di sfruttare tutte quelle terre popolate da rozzi barbari arretrati ed ignoranti con la scusa che si andava ad alimentare l'economia locale che versava in stati pietosi.
E così fu.

Come oramai abbiamo assodato, non tutti sono uguali e non tutti la pensano nella nostra stessa maniera; avvenne così che il nostro mondo civilizzato si divise in ultraglobalizzatori e antiultraglobalizzatori. Il primo grande scontro del Nuovo Secolo del Nuovo Millennio.
Gli ultraglobalizzatori erano i ricchissimi e potentissimi e quelli che volevano diventarlo, mentre gli antiultraglobalizzatori erano dei pezzentoni lavativi che non volevano fare niente oltre che potersene stare davanti alla PsyTV ad assistere e protestare contro le dichiarazioni ufficiali delle grandi decisioni prese in gran segreto dagli Ultra Potenti Intergalattici (UPI) in una sala di grande valore storico culturale; questi vili senza idee, questi antiultraglobalizzatori rozzi e puzzolenti, si permettevano di mettere i bastoni tra le ruote all'evoluzione dell'intero genere umano.

Così, mentre i giornali trionfanti osannavano la nuova grande maxifusione che avrebbe generato un cospicuo giro d'affari e che avrebbe dato nuovo lustro al settore siderurgico del mondo, gran parte della popolazione strombazzava istericamente ingorgata nel traffico cittadino.
Dalle trombe del Ventiduesimo alle trombe del Ventitreesimo secolo.
La storia, si sa, tende ironicamente a ripetersi.

Perchè porsi simili interrogativi? Perchè interrogarsi, porsi tutte queste domande e rompersi il capo e i coglioni a causa di qualcosa che non potremo mai governare?
Perchè rompere le palle per capire, quando tutto quello che vogliamo lo abbiamo a portata di mano?
Perchè interessarsi di questioni che non ci toccano, che fanno solamente parte di un palinsesto televisivo e niente più?

Questa è la questione che sollevo all'attento lettore, non al lettore diffidente per eccellenza. Perchè è a voi che mi rivolgo, a voi che avete capito che alla fine non è un pessimo punto di vista vedere le cose come se stessimo vivendo un sogno.
Vogliamo veramente sognarci le cose che stiamo vedendo?

E' pazzesco, lo so, siamo già nel 2403 e non abbiamo ancora capito una cosa: può essere che qualcosa del passato possa ancora venir ricordato e riconsiderato senza che necessariamente generi morte e fastidio.
Siamo in un tempo futuro ma è come se vivessimo nel passato, siamo avanti ma siamo indietro, sappiamo molto ma non sappiamo cosa sia veramente importante per la causa che stiamo portando avanti.
Io che ci faccio qui? A cosa servo? Sto servendo qualcuno o c'è qualcuno che sta servendo me? Uso o vengo usato? Penso o credo di pensare? So o credo di sapere? Esisto o è solo una squallida percezione di sofferenza?
Ascolto o credo di ascoltare? Comprendo quello che sto dicendo? Comprendi quello che sto cercando di comunicare?
































ATTO QUARTO

A.D. 2503
Assurdo.
Obbiettivo Eternità Raggiunto (OER).
Ora che abbiamo raggiunto la tanto attesa eternità cosa faremo?

OK, facciamo qualche passo indietro; nell'A.D. 2487 I.E. Blob, lo scenziato in vita più famoso al mondo riuscì a risolvere "La Formula Chimica"; così venne battezzata dal Capo Supremo del Commercio Galattico Don John: il primo prete laico dotato di poteri materiali supremi.

Don John era il capo della Confraternita per la Diffusione della Dottrina Industriale nell'intero Universo (CDDIU).
Un ruolo che mai nessuno aveva rivestito, un ruolo candidamente inventato sul momento durante il G9 del 2486 tenutosi in una località ancora oggi super-segreta.............ehi, psssss. senti qua, ti racconto: "si vocifera che si sia tenuto su Saturno, ma c'è anche chi sostiene che si sia tenuto sulla più vicina Luna, ma non dirlo che te l'ho detto io, se no son cazzi!".
Don John venne eletto all'unanimità e si accaparrò anche l'appoggio delle caste meno abbienti sia di uomini che di andruomini.

Gli andruomini, da quando furono brevettati, divennero in breve tempo la maggioranza dei cittadini terrestri; oggi vengono soprannominati "uomini scanner" per la loro origine techno-scientifica.
Essi vennero già progettati agli inizi del Terzo Millennio; tuttavia il primo andruomo venne lanciato ufficialmente sul mercato appena due secoli più tardi dopo lunghi studi sulle nostre menti e numerosi sondaggi genetici sugli effetti e le conseguenze che tale innovazione avrebbe comportato all'umanità.

Gli industriali sentenziarono che grazie al lancio di questo nuovo prodotto, l'economia sarebbe letteralmente esplosa causando una vera e propria grandinata di Dollarublyens Lattei; grandi mangiate, lardo a palate e magnifici viaggi nelle mete più esotiche dell'Universo avrebbero rinvigorito la gioia di vivere di milioni di persone.

Tutto questo fu possibile non solo perchè il prodotto era garanzia di un importante flusso monetario nelle tasche della Cybrox che le consentì di reinvestire in pubblicità, ricerca e sviluppo, ma anche e sopratutto perchè gli andruomini sono stati omologati dal "One World Government" (Il Governo Unico Mondiale) uomini a tutti gli effetti, quindi sono anch'essi soggetti alle leggi dell'economia e del commercio.
In altre parole nuovi e sfavillanti consumatori.
I Capi Supremi pensarono in cuor loro: "questi andruomini possono andare a rinfoltire l'esercito dei vari paesi membri dell'organizzazione di turno".

Nota: nel nostro periodo storico le guerre si fanno tra organizzazioni, non più tra popoli o etnie.
Perchè, e qui mi concedo una piccola critica al sistema, da sempre l'uomo ha questa tendenza ad unificare il commercio e rinvigorire il settore industriale ma non ha mai fatto nulla per creare stabilità a livello planetario.
Come se facessero comodo tutte queste piccole battaglie a sfondo, guarda caso, economico.

L'uomo, e qui è la storia che parla, è sempre stato tirchio, distaccato, per certi versi interessato soltanto ad un limitato spazio vitale, quello che egli preferisce occupare, fino a quando le fonti di profitto non si sono esaurite.
L'uomo, nel corso della propria evoluzione è diventato gradualmente, costantemente, quotidianamente sempre più individualista.
E questo è il nostro presente, è il risultato ammaliante ed attraente di tutte le nostre intelligenti scelte.

Fino al 24 dicembre 2487 erano questi i temi scottanti che riempivano le
nostre giornate, le testate nucleari dei giornali, i titoli dei telegiornali globali: l'introduzione degli andruomini nella nostra società e la loro difficile integrazione.
Proprio alla vigilia di Natale, però, in mondovisione, Don John annunciava la più grande scoperta mai fatta dall'essere umano; veniva annunciata al mondo intero "La Formula Chimica".
I.E. Blob, ingegnere elettrochimico della Cybrox aveva inventeto l'eternità.
Che dire, fu un Natale quantomeno speciale anche se un pò tutti sapevano che ci sarebbero voluti anni prima di poter mettere l'eternità sotto l'albero di Natale.

Il brevetto apparteneva infatti alla Cybrox, la cui politica aziendale purtroppo prevedeva la vendita di ogni prodotto in tre fasi.

Prima si vendeva il prodotto ai pionieri del consumo ad un prezzo altissimo come ogni novità o innovazione richiede: unici acquirenti con la possibilità d'acquisto: gli ultraricchi.

Nella seconda fascia c'erano i medi e quei semipoveri che per appartenere alla casta dei medi erano pronti a dilapidare i risparmi di una vita.

Infine, a distanza di tre o quattro anni a seconda che il prodotto abbia o non abbia avuto il successo sperato, il prodotto compariva sugli scaffali dei CustomerPoints per poter essere acquistati anche dal resto della popolazione.

· Poichè la contraffazione, dal 2200, è un reato punito con la pena capitale, oggi noi acquistiamo prodotti e ricambi esclusivamente originali.

La situazinone venutasi a creare, devo ammettere è quantomeno anomala, si tratta dell'eternità, mica di un paio di calze a rete in fibra di carbonio.
Quante cose passano per la testa, quante idee.
Ci ha letteralmente sconvolto la vita.
Pensiamoci bene: l'immortalità del genere umano.

Proviamo ad immaginare cosa avrebbe suscitato una siffatta invenzione nell' Età del Monossido di Carbonio, quando l'aria era ancora pulita.

I ricchi sarebbero diventati immortali prima di tutti gli altri, sarebbero stati considerati dal popolo come delle specie di divinità, avrebbero potuto ripetere i propri errori all'infinito, avrebbero potuto combattere guerre per secoli, avrebbero potuto subire rapimenti senza dover cacciare una lira perchè tanto, prima o poi i rapitori sarebbero morti di vecchiaia.

Avrebbero potuto fare tutto quello che volevano, si sarebbero invasati con le storie degli alieni, lo scudo spaziale non sarebbe servito, gran parte delle vittime delle Twin Towers sarebbero ancora vive.
La guerra in Afghanistan e quella in Vuvzuchistan probabilmente ci sarebbero state comunque, ma quello è un particolare microscopico rispetto a tutto il resto.

Un' azione della Cybrox (che a quei tempi aveva un nome più antiquo, si chiamava infatti Advanced Cell Technology) avrebbe raggiunto il milione di dollari con secoli di anticipo (a quei tempi si chiamava dollaro la moneta mondiale in vigore).
Tutto quello che ci circonda non sarebbe mai esistito, noi non saremmo mai esistiti.

Ci sentiamo tutti un pò piccoli ed inutili di fronte all'eternità.
Cazzo! E' pur sempre l'eternità.

Ma com'è che nessuno ha inventato una macchina per viaggiare nel tempo?

Ed ecco che io, ora, qui, in questo istante, in questo preciso millisecondo mi prendo il lusso di inventare questa famigerata macchina del tempo, invento questo strano strumento.

Ritorno indietro, ritorno a quello stupendo periodo storico dell'Età del Monossido di Carbonio perché mi sono stufato di quest'aria, mi sono stufato di queste maledette maschere a gas, voglio poter respirare a pieni polmoni, voglio poter vivere quegli anni tanto importanti per il genere umano.
Voglio poter vivere nell'epoca del bivio, voglio poter varcare il bivio giusto e vivere la mia vita guardando il cielo, aspettando l'estate ed ascoltando la musica, immerso nella musica, avvolto dalla musica.
Fino all'eternità.